Paestum era un’importante antica città greca sulla costa del Mar Tirreno nella Magna Grecia. Le rovine di Paestum sono famose per i loro tre antichi templi greci in ordine dorico (Il primo tempio di Hera, il secondo tempio di Hera e il tempio di Atena) risalenti al 600-450 a.C. circa, che si trovano in un ottimo stato di preservazione. Le mura della città e l’anfiteatro sono in gran parte intatti e rimangono il fondo delle mura di molte altre strutture, così come le strade asfaltate. Il sito è aperto al pubblico e al suo interno è presente un moderno museo nazionale, che contiene anche i reperti del sito greco associato di Foce del Sele.

Nella parte centrale del complesso si trova il Foro Romano, che si pensava fosse stato costruito sul sito della precedente Agorà Greca. Sul lato nord del foro c’è un piccolo tempio romano, datato al 200 a.C. Era dedicato alla Triade Capitolina, Giunone, Giove e Minerva. A nord-est del forum si trova l’Anfiteatro.

Secondo Strabone la città fu fondata come Poseidonia (dal nome della divinità greca del mare) dagli achei greci di Sibari. I coloni avevano costruito fortificazioni vicino al mare, ma poi decisero di fondare la città nell’entroterra ad un’altitudine più elevata.